Muschio

Muschio: Come Prevenirlo e Come Combatterlo

Muschio: Come Prevenirlo e Come Combatterlo

È giunto l’autunno, col trascorrere dei giorni la temperatura dell’aria si abbassa progressivamente ed aumenta l’umidità relativa dell’aria. Questo cambiamento favorisce lo sviluppo del tappeto erboso che recupera in questo modo lo stress relativo al periodo estivo. Tuttavia, con l’avvicinarsi della stagione invernale diminuiscono inesorabilmente le ore di luce durante l’arco della giornata. Questo diventa progressivamente un limite per il prato che fotosintetizza meno andando progressivamente verso il riposo. Esiste un’infestante che approfitta in modo particolare di questa situazione per diffondersi nel nostro giardino: il muschio.

Il muschio botanicamente è classificato come una briofita. Si tratta di una categoria di vegetali inferiori. In realtà è una pianta in miniatura a tutti gli effetti, ha componenti semplicissime che non a caso vengono denominate: foglioline, fusticino, e radichette.

Non ha una vera struttura vascolare come le piante superiori e, proprio per questo, è capace di adattarsi a condizioni particolari quali la scarsezza di luce unita spesso a condizioni di elevata umidità e terreno compattato: sono le caratteristiche precise che si verificano nelle zone d’ombra del giardino. Qui il muschio cresce vigoroso rubando man mano spazio al prato. La proliferazione avviene tramite spore che vengono prodotte da un organo chiamato capsula e vengono disperse nell’ambiente dal vento e dall’acqua.

Vediamo cosa fare per prevenirlo:

In fase di costruzione intervenite sul substrato in modo da alleggerirlo favorendo il drenaggio e permettendo la penetrazione dell’aria in profondità. Nello specifico aggiungete il nostro nuovo Leo-Zeo Turf a base di Leonardite e di Clinoptilolite al terreno esistente per preparare un fondo omogeneo e leggero. Quando il tappeto erboso è già formato, potete effettuare delle carotature e successive sabbiature. Gli spazi aperti dall’operazione andranno riempiti con sabbia miscelata a Leo-Zeo che consentirà il passaggio dell’aria. Questo favorirà la radicazione del tappeto erboso a scapito del muschio.

Affidatevi ad un professionista per la realizzazione dell’impianto irriguo che separi correttamente i settori esposti al sole da quelli in ombra.

Evitate gli avvallamenti che causano ristagni idrici. Il terreno zuppo d’acqua non lascia penetrare l’ossigeno penalizzando le piante da tappeto erboso e favorendo il dilagare del muschio.

Limitate le condizioni d’ombra, ciò aiuterà il prato ad essere competitivo verso il muschio: potature mirate ad eliminare i rami troppo bassi sono una pratica validissima per aumentare la penetrazione della luce.

Impiegate miscugli corretti per l’ombra: il nostro Blue Shadow è particolarmente adatto a queste situazioni.

In manutenzione preferite irrigazioni infrequenti aumentando se necessario i tempi d’irrigazione, regolate i minuti di adacquamento dell’impianto in modo da evitare che le zone d’ombra abbiano la stessa quantità d’acqua rispetto a quelle esposte al sole.

E quando il problema già esiste? Ecco alcuni suggerimenti:

MossOff Concentrato per tappeti erbosi è un nuovo trattamento naturale senza l’aggiunta di prodotti chimici che è completamente sicuro da usare vicino a persone, animali, piante e laghetti. È ideale per trattare il muschio in qualsiasi stagione. MossOff agisce creando un film invisibile e biodegradabile che blocca la crescita del muschio.

Potete anche intervenite concimando con prodotti granulari ricchi in ferro quali Nature Lab Iron Fast o prodotti liquidi come TurFeed Pro Dark Green che causano una vera e propria azione ustionante sul muschio. Il prodotto mostra la sua efficacia bruciando l’infestante che diventa di colore scuro-nerastro. Durante l’utilizzo fate attenzione a rimuovere velocemente il prodotto dai laterizi per evitare le macchie di ruggine causate dall’azione specifica del ferro.

Scarificate il tappeto erboso manualmente o con l’ausilio di un arieggiatore. Tale operazione fa letteralmente “saltar via” l’infestante secca.

Fate seguire una trasemina ed una sabbiatura per ricostituire il prato ove si è diradato troppo.

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